Ieri è stata un'altra giornata di proteste e duri scontri tra polizia e manifestanti in Bielorussia in seguito alla pubblicazione degli esiti delle elezioni presidenziali nel Paese.
I dimostranti nel centro di Minsk hanno eretto barricate fatte di bidoni della spazzatura, con la polizia che ha risposto con il lancio di gas lacrimogeni, idranti e granate stordenti e li ha allontanati dal centro della città.
Nella seconda notte di proteste a Minsk è morto un manifestante. Secondo le informazioni delle forze dell'ordine la causa è da attribuirsi all'esplosione di un ordigno che l'uomo stava cercando di lanciare contro i poliziotti.
Le dimostrazioni hanno avuto inizio domenica sera, in seguito alla lettura dei dati degli exit poll che vedevano avanti con l'80% dei consensi il presidente uscente Aleksander Lukashenko.












