Grossi guai per tre adolescenti non ancora meglio identificati che venerdì scorso hanno cercato di sfuggire a un controllo di polizia. I ragazzi, ha riferito il portavoce della polizia di Palm Beach, Michael Ogrodnick, sedevano in una Hyundai a pochi chilometri a nord del resort quando, per sfuggire ad un controllo, si sono messi in fuga. Arrivati nei pressi del resort presidenziale, avevano abbandonato l’auto alla vista di un altro veicolo della polizia. A quel punto avevano deciso di scavalcare proprio la recinzione del resort Mar-a-Lago portandosi dietro lo zaino con il mitra AK-47.
Fortunatamente, per i ragazzi, Il Presidente Trump non era presente nel resort durante l’accaduto e il servizio di sicurezza non in allerta.
"Non hanno cercato di entrare in nessun edificio, hanno semplicemente saltato oltre il muro e hanno cercato di nascondersi", ha ammesso Ogrodnick, evitando ai ragazzi accuse e guai ancora più seri.
Gli adolescenti, cui identità la polizia non ha ancora rivelato, sono detenuti in una struttura minorile (Juvenile Assessment Center di West Palm Beach) mentre i pubblici ministeri dovranno decidere se debbano essere accusati come adulti. I tre hanno negato di possedere l'AK-47, dicendo di averlo semplicemente trovato.
I ragazzi sono accusati di violazione di domicilio armato, furto con scasso a mano armata e resistenza all'arresto ma non di violenza.