Solo lunedì mattina, dopo un'intera notte di lavoro, i soccorritori sono riusciti a domare un incendio divampato domenica pomeriggio nel territorio di Chiusa Sclafani. Le fiamme si sono sviluppato su una vasta area, alimentate dal vento caldo, raggiungendo il comune di Giuliana e lambendo in centro abitato in contrada Le Grotte.
Si tratta dell'ennesimo rogo esploso nelle ultime ore nel palermitano. Un altro incendio scoppiato lo scorso sabato nei boschi tra Monreale e Borgetto, ha divorato ettari di macchia mediterranea e boschi per oltre 24 ore, interessando l'area di Sagana tra Borgetto, Montelepre e Carini e Valle Presti nel monrealese.
Sui vari fronti di fuoco sono stati impegnati numerosi uomini e mezzi dei vigili del fuoco e forestale, inclusi elicotteri e aerei cisterna di tipo canadier. Alle operazioni di spegnimento ha partecipato anche la protezione civile.
#sicilia Incendi su incendi. E mai che cada una testa. Tutti al loro posto, come se fosse normale la gestione pessima della prevenzione e del servizio antincendio. https://t.co/V1220eN2Ib @Musumeci_Staff @DiventeraB @rep_palermo @AnsaSicilia pic.twitter.com/A4zcELS6hn
— Nino Ippolito (@nino_ippolito) August 1, 2020
Per affrontare l'emergenza incendi, la Prefettura di Palermo ha aperto il Centro di Coordinamento dei soccorsi.
Incendi in Calabria
Le alte temperature registrate nel fine settimana hanno favorito l'esplosione di incendi anche in Calabria, dove si è aperto un fronte di fuoco sui monti attorno a Reggio Calabria, nel tardo pomeriggio di domenica. Le fiamme hanno interessato la zona di Trunca e Cardeto e sono avanzate minacciosamente verso il centro abitato. Nella notte alcune abitazioni sono state evacuate.