Il comando della marina statunitense ha annunciato questo venerdì 17 luglio, che la USS Nimitz e la USS Ronald Reagan, due portaerei della flotta militare Usa, eseguiranno delle manovre nel mare della Cina meridionale. A inizio mese, dal 4 al 6 luglio, le stesse navi da guerra si erano esercitate nelle stesse acque.
I militari statunitensi hanno però voluto assicurare che la presenza delle portaerei non è una risposta agli ultimi eventi politici che hanno coinvolto i due Paesi, soprattutto relativamente alla disputa sulla territorialità del mare cinese meridionale.
Come risposta l'ambasciata cinese negli Usa ha invitato Washington a bloccare ogni suo "intento di violare e sabotare la pace la stabilità nella regione", sottolineando che la dichiarazione di Pompeo "ignora gli sforzi della Cina e dei Paesi facente parte dell'Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN) a favore della pace e della stabilità nel mare della Cina meridionale", violando il diritto internazionale e distorcendo "deliberatamente i fatti", per seminare "discordia fra la Cina e gli altri Paesi del litorale".