Il Partito Democratico di Milano sfida il segretario della Lega, Matteo Salvini, a candidarsi in prima persona alle elezioni comunali nella sua città natale: Milano.
A sfidarlo è l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune Pierfrancesco Maran (PD), il quale ieri gli aveva chiesto di sfidare direttamente Beppe Sala alle prossime amministrative.
... un po' come quando Del Piero è andato a giocare in Australia. #Milano merita di meglio, per fortuna Milano con @BeppeSala ha già di meglio. 2/2
— Pierfrancesco Maran (@PierMaran) July 6, 2020
Provocazione subito rilanciata anche da Pierfrancesco Majorino, europarlamentare del PD e milanese di nascita.
#Salvini dice che non si candida a sindaco di #Milano. Le verità sono tre. Una la ha detta @PierMaran: Salvini chiacchiera ma è privo di coraggio. L'altra più amara è che Salvini sarà il burattinaio di ogni candidato di dx. La terza che per la terza volta a Milano lo batteremo.
— Pierfranc. Majorino (@pfmajorino) July 6, 2020
Majorino però si spinge oltre con le parole e dice a Salvini che è uno senza voglia di lavorare:
“Il lavoro dell'amministratore e ancora più del sindaco è massacrante. Albertini lo definiva "un sequestro di persona". Per questo #Salvini alla fine non si candiderà. Lui era assenteista in consiglio comunale, al Viminale, al Parlamento Europeo. Zero voglia di lavorare.”
Mi candiderò a fine carriera
Salvini ieri aveva risposto alla domanda sulla sua candidatura come sindaco di Milano indicando questo obiettivo come posto alla fine della sua carriera politica, perché ora ha “voglia di prendere per mano questo Paese. E, siccome prima o poi ci dovranno far votare a livello nazionale, c’è bisogno di concretezza”.
Salvini ha anche aggiunto che lui sta già preparando la squadra da presentare per il governo dell’Italia.
Come contro risposta alle parole di Salvini, l’assessore Pierfrancesco Maran ha scritto:
“Oggi risponde che ha altro da fare e si candiderà Sindaco solo a fine carriera... un po' come quando Del Piero è andato a giocare in Australia. Milano merita di meglio, per fortuna Milano con Beppe Sala ha già di meglio”.