Gli avvocati di John Bolton hanno presentato una mozione in tribunale per respingere una causa del Dipartimento di Giustizia contro l'ex consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti volta a bloccare la pubblicazione del suo prossimo libro per aver riferito che contiene informazioni altamente classificate.
Secondo la mozione, "[...] l'imputato John R. Bolton si muove per respingere il reclamo del Dipartimento di Giustizia per mancata presentazione di un reclamo".
NEW: John BOLTON moves to dismiss the Justice Department suit against him for "failure to state a claim." pic.twitter.com/D4yX6mozX9
— Kyle Cheney (@kyledcheney) June 19, 2020
Gli avvocati hanno descritto lo sforzo del DOJ come un "pretesto deplorevole progettato per coprire quello che è in effetti un determinato sforzo politico per sopprimere il discorso dell'ambasciatore Bolton".
NEW: John BOLTON moves to dismiss the Justice Department suit against him for "failure to state a claim." pic.twitter.com/D4yX6mozX9
— Kyle Cheney (@kyledcheney) June 19, 2020
Hanno anche affermato che 200.000 copie del libro di Bolton sono già state rilegate e distribuite ai rivenditori di libri negli Stati Uniti, con "migliaia di altre" copie "spedite a livello internazionale".
"Il governo non può sostenere plausibilmente che l'ambasciatore Bolton ha il potere di fermare i camion delle consegne di Amazon in America, smantellare le copie in Europa, impadronirsi delle copie in Canada e riprendere possesso delle copie inviate ai revisori o in possesso dei principali giornali", il documento legge.
Il documento arriva quando Mike Pompeo, il segretario di Stato americano, è andato su Twitter per attaccare Bolton sul suo libro, incolpando l'ex aiutante di "diffondere falsità, mezze verità completamente messe in atto e menzogne".
Pompeo ha aggiunto che "è triste e pericoloso che il ruolo pubblico finale di John Bolton sia quello di un traditore che ha danneggiato l'America violando la sua sacra fiducia con la sua gente".
Le critiche di Trump al libro di Bolton
Le osservazioni sono arrivate dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha criticato le affermazioni fatte nel libro di Bolton, che è stato respinto da Trump come "una raccolta di bugie e storie inventate, tutte intese a farmi sembrare cattivo".
Wacko John Bolton’s “exceedingly tedious”(New York Times) book is made up of lies & fake stories. Said all good about me, in print, until the day I fired him. A disgruntled boring fool who only wanted to go to war. Never had a clue, was ostracized & happily dumped. What a dope!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) June 18, 2020
Bolton’s book, which is getting terrible reviews, is a compilation of lies and made up stories, all intended to make me look bad. Many of the ridiculous statements he attributes to me were never made, pure fiction. Just trying to get even for firing him like the sick puppy he is!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) June 18, 2020
Mercoledì, diversi media statunitensi hanno pubblicato estratti ottenuti da copie del libro di Bolton intitolato "Room Where It Happened: A White House Memoir", prima della sua uscita prevista il 23 giugno.
Nel libro, Bolton accusa Trump di aver abusato dei suoi poteri in numerosi casi, incluso chiedere aiuto alla Cina per le elezioni del 2020. L'ex consigliere per la sicurezza nazionale afferma inoltre che Trump è stato manipolato e facilmente influenzato dai leader stranieri di Cina, Russia, Turchia e Corea del Nord.