Il presidente della Confindustria Carlo Bonomi è intervenuto durante la quarta giornata degli Stati Generali. Nel corso della giornata sono attesi gli interventi di Ance, Anfia, Confapi, Confimi, Unimpresa, Confimpreseitalia, Confetra, Confservizi, Conflavoro Pmi Ucid, Finco, Cepi.
"L'impegno contro una nuova dolorosa recessione può avere successo solo se non nascondiamo colpe ed errori commessi da tutti negli ultimi 25 anni. Ora si onorino i contratti-debiti verso le imprese" ha scritto Bonomi su un post di Twitter.
#CassaIntegrazione è stata anticipata in vasta misura da #imprese e così sarà per ulteriori 4 settimane. Gravi ritardi anche per le procedure annunciate a sostegno liquidità. Le misure economiche 🇮🇹 si sono rivelate più problematiche di quelle 🇪🇺 #ServireItalia #StatiGenerali pic.twitter.com/1ZaZMA7mZ5
— Carlo Bonomi (@CarloBonomi_) June 17, 2020
Da restituire i 3,4 miliardi alle imprese
Bonomi ha anche richiesto durante il suo intervento che vengano restituiti i 3,4 miliardi di euro di accise d'energia pagate dalle imprese e trattenute dallo Stato.
Chiedo immediato rispetto per sentenza magistratura che impone restituzione di 3,4mld€ di accise energia, impropriamente pagate da #imprese e trattenute dallo Stato nonostante la sentenza della Corte di Cassazione che ne impone la restituzione. #ServireItalia #StatiGenerali pic.twitter.com/vYCPDrGJMC
— Carlo Bonomi (@CarloBonomi_) June 17, 2020
Ieri alla vigilia della quarta giornata degli Stati Generali il presidente della Confindustria ha criticato la mancata visione di una fase 3 per aiutare le imprese in questo momento di difficoltà, definendo un'errore quello di non aver approfittato dei due mesi di lockdown per creare sistemi di difesa e di diagnosi a contrasto del Covid-19.