Un maggior ruolo della Ue nell'Oms: questo sarà uno dei principali impegni che la Germania assumerà durante il suo semestre di presidenza dell'europarlamento. Lo ha specificato il ministro della Salute tedesco, Jeans Spahn, dopo la dichiarazione con cui Donald Trump ha annunciato l'interruzione di ogni finanziamento all'Oms da parte degli USA.
"Questo è un deludente contraccolpo per la salute internazionale. - ha scritto Spahn in un tweet - Se l' OMS deve fare la differenza per il futuro, ha bisogno di riforme. E l'UE deve assumere un ruolo guida e impegnarsi di più finanziariamente. Questa è una delle priorità del ministero della Salute tedesco (BMG) per la nostra presidenza dell'UE".
That's a disappointing backlash for International Health. If @WHO shall make any difference for the future it needs reform. And the EU must take a leading role and engage more financially. That's one of our @BMG priorities for our EU presidency. #EU2020BMG
— Jens Spahn (@jensspahn) May 30, 2020
L'annuncio di Trump
Questo venerdì, dopo aver accusato l'Oms, nel corso di questi mesi di pandemia di non aver fatto pagare il conto a Pechino per la gestione sanitaria, Trump ha annunciato l'immediata rottura dei rapporti con l'Organizzazione Mondiale della Sanità.
"Dal momento che non sono riusciti a realizzare le riforme richieste e fortemente necessarie, oggi termineremo le nostre relazioni con l'Organizzazione Mondiale della Sanità e reindirizzeremo questi fondi ad altri in tutto il mondo soddisfacendo i bisogni sanitarie globali urgenti", ha dichiarato Trump nei commenti fuori dalla Casa Bianca.
In precedenza aveva minacciato che la sua amministrazione avrebbe congelato i finanziamenti all'Oms fino a quando non sarebbe stata condotta un'indagine sulla gestione dell'epidemia Covid-19 nella città cinese di Wuhan all'inizio di quest'anno.
Gli USA sono stati, sin'ora i maggiori finanziatori dell'organizzazione mondiale della Salute.