Il Tribunale di Sorveglianza di Sassari ha disposto 5 mesi di arresti domiciliari per Pasquale Zagaria, fratello del super-boss Michele Zagaria, vicino al clan dei Casalesi. La decisione della magistratura è dovuta al fatto che l'ospedale presso cui riceveva le cure per un tumore è stato riconvertito in un centro-COVID, pertanto nella struttura non avrebbe più potuto ricevere l'assistenza medica necessaria.
L''uomo, arrestato nel 2007, era recluso al 41-bis, e recentemente era stato operato di tumore. Dagli inquirenti è ritenuto il capo della gestione economica del clan.
La notizia è stata duramente stigmatizzata sui social dall'ex capo del Viminale ed ora leader del centrodestra e della Lega Matteo Salvini sui social, che ha promesso battaglia dentro e fuori dal Parlamento contro le scarcerazioni di boss della criminalità organizzata.
🔴Anche Pasquale Zagaria, uno dei capi del clan dei Casalesi esce dal carcere, come decine di altri boss mafiosi.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 24, 2020
Pronti a combattere dentro e fuori il Parlamento!!!https://t.co/9JdBYmLhOu
L'emergenza Covid ha aperto le carceri per chi è considerato esposto al rischio per condizioni di salute e età. Sono già almeno 4 boss e esponenti mafiosi che si sono avvalsi dei domiciliari.