Giorgia Meloni presenta le sue proposte al premier Giuseppe Conte per risollevare l’Italia e tra queste vi è anche un bonus da 1.000 euro da versare sul conto corrente degli italiani che sono in difficoltà.
Mille euro sul conto di chi è in difficoltà e in questo momento non può neanche fare la spesa. Questa la proposta della Meloni che non specifica in che modo questi fondi potranno essere usati e se avranno gli stessi vincoli rigidi previsti dal Reddito di Cittadinanza, il quale non può essere usato per l’acquisto di servizi Enalotto e Lottomatica legati al gioco, ad esempio.
Non si può attendere la cassa integrazione in deroga e il contributo di 600 euro per i lavoratori autonomi, dice Meloni, che “non verranno erogati prima della fine di aprile”.
Stefano Patuanelli, ministro dello sviluppo economico, ha però confermato che saranno le banche ad anticipare la Cig e ciò avverrà entro il 15 di aprile con una somma fino a 1.400 euro.
Un problema di burocrazia
L’Italia ha un problema di burocrazia dice Giorgia Meloni, ma “per colpa della burocrazia non ci possiamo permettere che la gente non abbia i soldi per mangiare o debba andare al supermercato con la social card”.
Durante l’ultima conferenza stampa in cui presentava la disponibilità di 400 milioni di euro subito per i Comuni, Giuseppe Conte aveva espressamente detto che della burocrazia non ne vuole sentir parlare. Che egli sta facendo il possibile per ridurre i tempi e non ci saranno passaggi burocratici che tengano.
I 400 milioni
La somma di 400 milioni erogata ai Comuni con una ordinanza della Protezione civile, è già stata consegnata ai comuni che ne stanno disponendo per sostenere le famiglie con difficoltà.