Dalla sua pagina Twitter, il presidente americano Donald Trump ha reso noto di aver avuto un colloquio con il suo omologo cinese sulla crisi internazionale legata alla pandemia da coronavirus.
"Ho appena avuto un'ottima conversazione con il presidente Xi Jinping. Nel dettaglio abbiamo discusso il coronavirus, che sta devastando gran parte del nostro pianeta".
Trump ha espresso la propria soddisfazione per l'approccio costruttivo mostrato da Pechino, sottolineando l'importanza dell'esperienza dei cinesi nella lotta al Covid-19 per la comunità internazionale.
"La Cina ha molta esperienza e ha sviluppato una forte conoscenza del virus. Stiamo lavorando a stretto contatto insieme. Ho grande rispetto!", ha concluso Trump.
Just finished a very good conversation with President Xi of China. Discussed in great detail the CoronaVirus that is ravaging large parts of our Planet. China has been through much & has developed a strong understanding of the Virus. We are working closely together. Much respect!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) March 27, 2020
Le accuse di Washington a Pechino
Nelle scorse ore l'ambasciatore americano nel Regno Unito ha avanzato pesanti accuse nei confronti del governo cinese, che a suo dire starebbe nascondendo i dati reali sull'epidemia da coronavirus in Cina, dove negli ultimi giorni si è assistito ad una decrescita esponenziale dei casi di contagio.
Lo stesso Trump, durante l'ultima conferenza stampa di aggiornamento sulle misure anti pandemia, si è mostrato scettico circa i dati pubblicati da Pechino, affermando che "nessuno sa i loro numeri".
Nel contempo, proprio gli Stati Uniti sono balzati in testa alla classifica mondiale dei contagi, con oltre 82.000 positività registrate. Particolarmente critica la situazione a New York, in pieno stato di emergenza, dove il sindaco De Blasio ha dichiarato che potenzialmente tutta la popolazione della Grande Mela potrebbe finire infettata.