Morti record in Spagna a causa del COVID-19. I decessi giornalieri raggiungono quota 769, il picco più alto di sempre nel paese iberico. Lo ha annunciato il ministro della Salute venerdì mattina.
Negli ospedali sono 36 mila i pazienti COVID-19, e di questi 4.165 si trovano in terapia intensiva, mentre sono 9.367 i pazienti guariti e dimessi. Il tasso di mortalità, tuttavia resta saldo attorno al 7,5%.
Datos sobre #Coronavirus en España, desde el primer caso inicial, actualizados a las 11:30h de hoy:
— Salud Pública (@SaludPublicaEs) March 27, 2020
➡Confirmados 64.059
➡En UCI 4.165
➡Fallecidos 4.858
➡Curados 9.357
Toda la información en @sanidadgob y en: https://t.co/rK1snxlbGE#COVID19 #EsteVirusLoParamosUnidos pic.twitter.com/ufBDUfC4pS
Le aree più colpite sono la capitale Madrid, che con 2.000 decessi detiene il triste record di morti, Barcellona e la Catalonia con 880 vittime. Focolai anche nei Paesi Baschi, con 180 decessi.
Particolarmente esposti alla malattia sono gli over '65 con patologie regresse. E particolarmente colpite sono state le residenze per anziani, divenuti veri e propri focolai dell'epidemia. Almeno il 40% dei decessi, 1.517, sono avvenute all'interno di case di riposo per la terza età.
La Spagna, dopo l'Italia, è tra i paesi europei più colpiti dal COVID-19, con un media di 1370 casi su un milione di persone, ed un computo totale di vittime superiore anche a quello cinese.