Il sindaco di Messina Cateno De Luca è stato denunciato dal Ministero dell’Interno, su iniziativa del ministro Luciana Lamorgese, per “le parole gravemente offensive, e lesive dell'immagine per l'intera istituzione che lei rappresenta, pronunciate pubblicamente e con toni minacciosi e volgari”, si legge nella nota del ministero.
Alla iniziativa del ministro ha immediatamente risposto il sindaco di Messina Cateno De Luca con un video online in cui, parla direttamente al ministro e gli dice:
“Signora ministro io la denuncia me la prendo e ci vedremo nelle sedi opportune, in quanto voi avete consentito di far passare dallo Stretto di Messina, senza le prescritte autorizzazioni e controlli.”
Il sindaco è pronto a portare le prove di quanto afferma, perché, dice: “il 23 marzo, quando ho occupato lo Stretto di Messina, abbiamo verificato e le forze dell’ordine hanno denunciato, 10 persone che non erano in regola. E questo dopo che erano stati fatti presunti controlli a Villa San Giovanni” e quindi prima dell’imbarco per giungere in Sicilia.
“Non solo signor ministro, le ho chiesto di avere la formale motivazione di perché la Renault 4, partita dalla Francia è passata indisturbata per tutto lo Stivale, e, il 22 marzo, ha attraversato lo Stretto di Messina”.
Nella Renault 4, spiega il sindaco, vi erano 4 artisti di strada i quali non erano giunti in Sicilia per uno stato di necessità. “Anzi scorrazzano per la Sicilia mentre noi siamo chiusi in casa”.
Il sindaco di Messina non si ferma
Il sindaco non si ferma e anzi aggiunge, che se questo voleva essere un avvertimento, “io non mi fermo”, perché chi “sta sopra le nostre teste non può continuare a dileggiare”.