Se Milano dovesse in futuro diventare uno dei principali focolai dell'epidemia di coronavirus, ciò produrrebbe degli effetti disastrosi sul sistema sanitario, già oggi al tracollo in Lombardia.
Ad affermarlo è il primo cittadino del comune meneghino, Giuseppe Sala, che ha invitato la cittadinanza a resistere strenuamente al Covid-19:
"Oggi noi siamo chiamati a fare questo, a resistere. Resistere perché Milano ancora non é stata toccata dalla diffusione del virus come altre città lombarde e non lo può essere, per la nostra salute, per i nostri cari, ma anche perché immaginate il crollo di una città da 1,4 milioni di abitanti cosa produrrebbe sul sistema sanitario, sarebbe un disastro".
Ad oggi la Lombardia è la regione maggiormente colpita dall'epidemia di coronavirus in Italia. Il nuovo agente patogeno dopo il primo caso di contagio nel comune di Codogno, si è rapidamente espanso in tutte le province della regione, colpendo particolarmente il lodigiano, il bresciano e il bergamasco.
Stando agli ultimi rapporti, il numero dei positivi nella regione è salito a 22.264 mentre le vittime ammontano a 2549.