Durante il suo intervento al parlamento turco, il presidente Recep Tayyip Erdogan si è presentato con un cameraman in più, un aiutante con una telecamera termica per controllare la temperatura corporea delle persone con cui entrava in contatto.
L'aiutante cameraman ha scansionato giornalisti e politici che si sono affollati intorno al leader turco quando è arrivato in Parlamento, nel giorno in cui il primo caso di coronavirus è stato confermato in Turchia.
AK Parti Grup Toplantısı https://t.co/jw8SMxr6NG
— Recep Tayyip Erdoğan (@RTErdogan) March 11, 2020
Erdogan in seguito ha detto ai membri del suo partito AK che la Turchia stava adottando misure appropriate per proteggere tutti i cittadini,"Nessun virus è più forte delle nostre misure", ha detto Erdogan.
Türkiye inşallah bu sıkıntıyı herhangi bir kayıp vermeden atlatacaktır. Hiçbir virüs bizim tedbirlerimizden güçlü değildir. pic.twitter.com/7RKkZc9XiD
— Recep Tayyip Erdoğan (@RTErdogan) March 11, 2020
Un funzionario presidenziale ha detto che la termocamera potrebbe essere utilizzata nelle future apparizioni in pubblico di Erdogan per limitare la sua esposizione al coronavirus.
Il presidente 66enne ha evitato strette di mano con dignitari questa settimana, mettendo la mano sul suo cuore invece in incontri con il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel a Bruxelles e con i nuovi ambasciatori accreditati ad Ankara.
In entrambe le occasioni ha dato una spiegazione di una sola parola per le sue azioni "Corona!".
Nell'assemblea al parlamento turco, il presidente ha anche affrontato il tema della tregua ad Idlib, affermando che in caso di trasgressioni rispetto al cessate il fuoco, Ankara è pronta a riprendere le operazioni militari.