Ancora una volta l’effetto di un nuovo decreto sull’emergenza sanitaria scatena il panico tra le persone. Ieri notte l’assalto non ha riguardato le stazioni ferroviarie o i terminal bus di Milano, ma i supermercati aperti H24 delle principali città del Centro Sud.
Su tutti Roma e Napoli, e anche Palermo e in Emilia Romagna. In queste città le persone si sono precipitate nei supermercati notturni per acquistare ogni tipo di prodotto, non solo quelli alimentari, ma anche alcool disinfettante (mancando altri igienizzanti).
Ed ovviamente in barba al rispetto di ogni distanza minima tra le persone.
I video degli assalti
L'ironia su Twitter si è scatenata e molti divertiti hanno ripreso quanto avveniva.
Non farcela livello pro.
— Il Serpe loco™ (@sempreciro) March 9, 2020
Supermercati, a Roma alcuni sono aperti h24, pieni di gente di notte per fare scorte di viveri.
Guardate che hanno detto che dobbiamo stare a casa per evitare il contagio, non perchè viene la carestia! #iorestoacasa pic.twitter.com/bGTFmdu6JA
Anche oggi ci confermiamo popolo di cretini: ecco i pazzi che stanno prendendo d'assalto i supermercati DOVETE SPIEGARMI QUAL È IL VOSTRO PROBLEMA pic.twitter.com/k4ZKgXvfwP
— Monique📚 (@ltsmonique) March 9, 2020
Qui quanto accaduto in Emilia Romagna come mostra la presidente della Regione Lucia Borgonzoni.
🙄 Effetto Conte...forse andrebbero spiegate meglio le cose alla gente e non con un comunicato DOPO la conferenza stampa, quando ormai i supermercati sono presi d'assalto.
— Lucia Borgonzoni (@BorgonzoniPres) March 9, 2020
SI POTRÀ USCIRE PER FARE LA SPESA E CERTAMENTE NON MANCHERANNO LE SCORTE NEI SUPERMERCATI pic.twitter.com/S9hwQbBxBX
Qui invece da Napoli.
Diario da #ItaliaZonaRossa
— Antonio Gagliardi 🇪🇺 🇮🇹 (@AntGa95) March 9, 2020
Giorno 0:
Sono passate 2 ore e i supermercati nel napoletano sono stati presi d'assalto. (foto dalla pagina facebook di NapoliZon) pic.twitter.com/XfR42AuEGp
L’assalto ai forni di manzoniana memoria
L’assalto ai supermercati di ieri sera ricorda tanto l’assalto al forno delle grucce nel romanzo de ‘I Promessi Sposi’ di Alessandro Manzoni.
In quel caso però fu il rincaro del prezzo del pane a scatenare il popolo e quindi l’assalto era più che giustificato da una popolazione povera e stremata.
Nel caso di ieri notte non vi era, invece, alcuna giustificazione plausibile anche perché Conte aveva ribadito che i supermercati sarebbero rimasti aperti e sempre riforniti di prodotti per tutti.
Spostamenti per rifornimenti autorizzati
Sarà bene ricordare che gli spostamenti per necessità previsti dal nuovo decreto ‘Io resto a casa’, comprendono anche il recarsi presso i negozi di alimentari e di altro genere, per acquistare ciò che è necessario.
In questo tempo in cui l’invito è a restare a casa, una rilettura de ‘I Promessi Sposi’ potrebbe aiutarci a comprendere meglio il presente e ad averne meno paura.