Sette persone sono morte in Iran, avvelenandosi con dell'alcol metilico, usato per proteggersi dal coronavirus, secondo quanto riferito dall'ISNA citando le autorità locali.
Secondo l'ISNA, l'incidente è avvenuto nella provincia di Alborz.
"Sfortunatamente, diverse persone sono rimaste avvelenate dall'alcool, mentre sette sono morte. Queste persone hanno letto delle informazioni trovate su internet che sostenevano che consumare del metanolo avrebbe contribuito a contrastare il coronavirus", ha detto un rappresentante della procura locale, Mohammad Agayari.
Al momento, dal 19 febbraio, quando le autorità hanno segnalato per la prima volta il coronavirus, in Iran sono stati registrati 6566 casi d'infezione, mentre 2134 persone sono guarite, 194 sono morte.
Le autorità cinesi alla fine di dicembre 2019 hanno informato l'Organizzazione mondiale della sanità in merito a uno scoppio di una epidemia di polmonite sconosciuta nella città di Wuhan nella parte centrale del paese (provincia di Hubei).
Gli esperti hanno scoperto che il responsabile della malattia è un nuovo ceppo di coronavirus. L'OMS ha riconosciuto l'epidemia come un'emergenza d'importanza internazionale e ha dato alla malattia il suo nome ufficiale - COVID-19.