Inizia dolce il richiamo di Stefania Bonaldi sindaca di Crema (Cremona) ai suoi concittadini, ma si chiude con una vera e propria strigliata.
“Cari cremaschi e cremasche noi ce la stiamo mettendo tutta a darvi informazioni equilibrate, ma devo richiamare tutti a maggior senso di responsabilità e consapevolezza”.
E richiama all’ordine in particolare le attività commerciali che non rispettano le ordinanze di chiusura.
“Ci sono molte medie strutture di vendita non alimentare aperte nonostante i divieti e le stiamo facendo chiudere con le forze dell'Ordine, cosi come stamane la PS mi segnala che nei bar c'è pieno di gente che sta a distanza molto inferiore a un metro”.
La strigliata della Bonaldi ai cremaschi
“Vogliamo capirla o no che occorre essere più responsabili, starsene il più possibile a casa o al limite andarsene a camminare in campagna e limitare le nostre relazioni sociali senza accalcarsi in giro?”
Ospedali al limite
La Bonaldi non è esasperata con i suoi concittadini, semplicemente fotografa una situazione che sta diventando non tanto allarmante quanto difficile da gestire negli ospedali:
“In provincia di Cremona i casi positivi sono 560 e crescono ormai di oltre un centinaio al giorno senza segni di cedimento. E negli ospedali siamo al limite e gli operatori sanitari allo stremo (anche solo per rispetto del loro lavoro la sobrietà dovrebbe essere la parola d'ordine!)”.
E quindi conclude il suo appello decisa.
“Siamo tutti responsabili non solo di noi stessi ma anche di chi ci circonda, diamoci davvero una regolata!”