Un uomo di 50 anni è stato condannato dal Tribunale di Firenze, a sei anni e sei mesi di reclusione per aver speronato e tamponato più volte un'auto che trasportava un'intera famiglia, composta da padre, madre e figli di 13 e 16 anni, rischiando di farli precipitare da un viadotto di diversi metri di altezza.
Il movente sarebbe una vendetta per un litigio in strada. L'accusa, per cui il pm Sandro Cutrignelli aveva chiesto una condanna a 16 anni, è quella di tentato omicidio volontario
Il padre, che era alla guida, avrebbe poi superato a sua volta richiamando l'altro automobilista che, come risposta, avrebbe iniziato a speronare volontariamente la Renault su cui viaggiava la famiglia, con l'intento di farla precipitare da un viadotto. Non riuscendovi, li avrebbe in seguito tamponati, per farli finire fuoristrada.
L'accusato è stato condannato per tentate lesioni volontarie dal giudice, che ha poi disposto il risarcimento nei confronti della famiglia, costituitasi parte civile, per una somma di 32 mila euro.