La Società Ehsi srl ha avviato una procedura di licenziamento collettivo per il personale che svolge servizi di hosekeeping, ristorazione, amministrazione e facchinaggio all’interno delle strutture alberghiere italiane. Saranno quasi mille i dipendenti colpiti dal provvedimento .
Ne dà notizia Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia, che teme possa trattarsi solo dell'inizio di una lunga serie di licenziamenti, dovuti alle limitazioni per l'epidemia da nuovo coronavirus. Diversi lavoratori siciliani sono stati coinvolti nella procedura di licenziamento.
"Un così drastico calo del flusso turistico potrebbe fortemente compromettere l’andamento di tutto il 2020, non soltanto per le strutture alberghiere che hanno già, per l’appunto, ricevuto centinaia di disdette, ma anche per i pubblici esercizi, le agenzie di viaggio e le attività commerciali", riferisce la Calabrò a BlogSicilia.
L'effetto di una drastica riduzione delle prenotazioni, e quindi della contrazione del settore albeghiero potrebbe ricadere a cascata sulle varie attività legate al settore turistico.
"E’ impensabile che, tra tutte le misure varate dal Governo, si pensi solo ed esclusivamente alla ‘zona rossa’ poiché individuata come maggiormente colpita quando, in realtà, le ricadute si vanno già diffondendo con un effetto domino in tutto il Paese", osserva la sindacalista.