Il Cremlino nutre speranza circa il fatto che gli eserciti di Turchia e Russia, attraverso il dialogo, riescano a minimizzare il rischio di un conflitto diretto in Siria. A riferirlo è il portavoce della presidenza della Federazione Russa, Dimitry Peskov, al quale i giornalisti hanno chiesto di commentare gli ultimi avvenimenti a Idlib:
"Ci auspichiamo di essere in grado di minimizzare questo rischio, grazie allo stretto contatto e al dialogo tra i militari dei nostri due Paesi", sono state le parole di Peskov.
Cosa sta succedendo a Idlib?
Nei bombardamenti dell'esercito siriano secondo gli ultimi dati ufficiali 36 militari turchi sono stati uccisi, più di 30 sono rimasti feriti. Immediatamente dopo aver ricevuto informazioni sui militari turchi colpiti, la parte russa ha intrapreso le misure per un completo cessate il fuoco da parte delle truppe siriane e si è assicurata l'evacuazione sicura dei militari turchi morti e feriti in Turchia. Il ministero della Difesa russo ha sottolineato che i velivoli delle forze aerospaziali russe non sono stati operativi in quest'area.