Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è vantato di recente che i militari statunitensi sono in possesso di "super" missili in grado di volare 5-7 volte più veloci delle armi convenzionali.
Sulla scia delle crescenti sfide militari, gli ingegneri russi hanno dato il via alla creazione di un missile a lungo raggio, ad alta velocità e ad alta manovrabilità, con una testata separabile in grado d'intercettare obiettivi, secondo quanto riferito dai media russi mercoledì, citando fonti nel complesso militare-industriale della nazione.
Secondo quanto riferito, il ministero della Difesa russo ha ordinato lo sviluppo di un sistema missilistico d'intercettazione a lungo raggio multifunzionale per il caccia MiG-31 e il futuro MiG-41. Si tratta di nuovo missile in grado d'intercettare missili che viaggiano a velocità ipersonica.
Il progetto prevede la realizzazione di un missile aeronautico in grado di equipaggiare un'unità di combattimento con diversi missili aria-aria a una distanza di diverse centinaia di chilometri.
I missili, secondo il progetto, si separeranno quindi dal vettore e saranno in grado non solo d'identificare un bersaglio distante ma anche di colpirlo. Si presume che l'uso più efficiente di questo sistema anti-ipersonico all'avanguardia sia un velivolo che opera come parte di una unica rete informatica intercollegata.
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato pubblicamente a marzo 2018 che Mosca possedeva armi ipersoniche. All'epoca, il sottosegretario alla Difesa statunitense per la ricerca e l'ingegneria, Michael Griffin ammise che, per quanto riguarda l'ipersonico, la Russia e la Cina sono "notevolmente superiori [...] al nostro attuale stato".