Quattro persone hanno perso la vita e tre sono ricoverate in ospedale, a causa di due incidenti automobilistici avvenuti sulle strade italiane a distanza di poche ore l'uno dall'altro. Il primo, costato la vita a due giovanissimi, è avvenuto all'una di notte nei pressi di Massa Carrara, per un'auto uscita fuori strada. L'ultimo, alle prime luci di sabato 8 febbraio, si è verificato a Roma a causa dell'impatto tra un'auto e un tir.
Ad Albiano Magra (Massa Carrara) un'Alfa Romeo Mitocon a bordo 5 ragazzi tra i 18 e i 20 anni, è uscita fuori strada mentre percorreva un rettilineo. Lo schianto, fortissimo, ha ridotto l'auto ad un ammasso di lamiere da cui sono stati estratti i corpi di due passeggeri che non sono sopravvissuti all'impatto.
Un bilancio drammatico che potrebbe aggravarsi. Altri tre giovani, soccorsi e trasportati in ospedale, riportano ferite di vario genere. Uno versa in condizioni gravissime ed è ricoverato in rianimazione.
Un'auto contro un tir bisarca
Poco dopo le sette, sulla Casilina a Sud di Roma, una Bmw si è scontrata con un tir bisarca, mentre usciva dal parcheggio di una stazione di servizio. L'auto è stata distrutta dopo essere rimasta incastrata sotto la motrice del camion. Due passeggeri sono morti sul colpo, incastrati tra le lamiere dell'auto, mentre l'autista è stato ricoverato in ospedale in codice rosso.
In aumento gli incidenti fra i giovani
In base ai dati riportati dalla polizia stradale, nel 2019 il numero di incidenti mortali è stato lievemente in calo. Sono 70.801, l'1,3% in meno rispetto al 2018. Stabile il numero dei sinistri con esito mortale, fermo a 1.480, lo 0,6% in meno rispetto al 2018. Anche il numero delle vittime stradali si è ridotto a 1.566 rispetto all'anno passato.
Tornano però le stragi del sabato sera: nei soli mesi di ottobre e novembre ci sono stati 79 incidenti gravi, che hanno causato la morte di 50 ragazzi e il ferimento di altri 166, secondo l'Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps).