L'FBI sta lavorando “con la presunzione che si tratti di un atto di terrorismo”, L'Agente Speciale Rachel Rojas ha detto una conferenza stampa domenica. Rojas ha aggiunto che questa presunzione è stata fatta per accelerare l'indagine, e aiutare “identificare ed eliminare” qualsiasi potenziale minaccia per la comunità se il terrorismo era effettivamente la motivazione dell'assassino. Si è svolta oggi una conferenza in cui l'Fbi ha dato ulteriori dettagli sul fatto.
The FBI is treating Friday's Navy base shooting in Pensacola as an act of terrorism, the special agent in charge Rachel Rojas said. 80 agents are on the case, she said.
— Frances Robles (@FrancesRobles) December 8, 2019
WATCH: The FBI holds a press conference regarding the Pensacola Naval Air Station shooting https://t.co/WpH2O2T3m9
— QuickTake by Bloomberg (@QuickTake) December 8, 2019
Rojas ha dichiarato che gli Associati di Alshamrani stanno attualmente cooperando all'indagine dell'Fbi, e ha detto che per ora avrebbe mantenuto il silenzio per "controllare la disinformazione".
L'attentato della base di Pensacola
Venerdì scorso al-Shamrani ha aperto il fuoco all'interno della base aeronavale di Pensacola, uccidendo tre persone e ferendone altre sette prima di venire a sua volta abbattuto.
Le prime analisi hanno immediatamente messo in luce la matrice islamista dell'attentato, con il sottoufficiale saudita che poche ore prima di entrare in azione aveva pubblicato un breve manifesto anti-americano e contenente inequivocabili riferimenti alla propaganda di Osama Bin Laden.
L'Fbi ha poi confermato l'identità dell'attentatore responsabile del massacro avvenuto nella giornata di venerdì, si tratta di Mohammed Saeed al-Shamrani, secondo ufficiale dell'aviazione reale saudita e studente di combattimento navale presso la Naval Aviation Schools Command.