Gli orsi bruni danneggiano i campi, distruggono le colture alimentari e attaccano il bestiame. Anche gli abitanti di alcuni villaggi di campagna hanno paura di uscire di casa, perchè corrono il rischio di riscontrare un animale temibile.
Di solito gli orsi aggrediscono pastori e pescatori, riferisce il canale BBC. Nell’ultimo anno in Romania sei persone sono morte a causa di attacchi da parte degli orsi, di cui tre in un solo mese. In paragone con questo dato, nel periodo dal 2000 al 2015 dopo tali attacchi sono morte 11 persone.
In Romania abita la popolazione di orsi più numerosa d’Europa, sono in 6.000, e gli scontri con gli umani sono diventati più frequenti. Gli orsi bruni hanno bisogno di tante calorie prima di andare in letargo invernale. In cerca del cibo gli animali attraversano grandi distanze, entrano nei paesini ed escono sulle autostrade.
“In una notte ho contato 22 orsi nella mia zona”, racconta un cittadino del comune di Neaua. “In qualsiasi luogo che visito la gente dice che la popolazione di orsi è cresciuta talmente tanto che non è più possibile raccogliere qualcosa. Le persone sono costrette a lasciare i propri terreni perchè temono di uscire dai villaggi.
Un'altra testimonianza arriva da un pastore che ha raccontato come difendere il suo gregge di pecore dagli orsi stia diventando una faccenda sempre più complicata. “Quest'anno gli orsi hanno sbranato quattro pecore del gregge. Tutti i pastori hanno problemi con gli orsi. La situazione non è stata mai così grave”, ha raccontato il pastore rumeno.