Almeno 20 banche europee starebbero sviluppando congiuntamente un sistema di pagamento paneuropeo capace di sostituire quelli americani, compresi Visa e Mastercard.
A rivelarlo è l’Agenzia France-Presse, secondo la quale l’iniziativa sarebbe nata già nel 2017 e inizialmente avrebbe avuto chiare implicazioni politiche.
Questo progetto, secondo la fonte, si chiama PEPSI (Pan-European Payment System Initiative) e permetterà di gestire tutti i tipi di pagamenti non in contanti.
Una fonte nel settore bancario francese pare abbia dichiarato all'agenzia AFP, che questa idea sarebbe nata nel 2017 quando la Banca centrale europea (BCE) avrebbe iniziato ad interrogarsi sulla sovranità dei pagamenti in Europa. "Inizialmente, PEPSI non era un'iniziativa tecnica, ma politica", ha affermato la fonte anonima dell’AFP. A sua volta, il vice capo del dipartimento principale del Ministero del Tesoro francese, Jerome Reboul, ha affermato che in Europa, nel giro di due anni, la visione sul futuro dei pagamenti elettronici e dei pagamenti con carta cambierà in modo significativo.
Anche Carlo Bovero, capo del dipartimento di carte plastificate del BNP Paribas, martedì 5 novembre, durante una conferenza organizzata da Revue Banque, ha menzionato tale sviluppo.
L'agenzia osserva tuttavia che non un singolo istituto finanziario ha confermato ancora la propria partecipazione alla creazione di tale sistema di pagamento. Allo stesso tempo però, sempre l’AFP, avrebbe raccolto testimonianze che confermerebbero che la maggior partete delle banche francesi, così come la Deutsche Bank tedesca, sarebbero state incluse nel programma.
Vingt banques européennes travaillent à la création d'un dispositif de paiement paneuropéen qui pourrait à terme permettre de se passer de Visa, Mastercard et de géants étrangers de la tech en Europe, a appris #AFP de sources concordantes
— Agence France-Presse (@afpfr) November 5, 2019
“Venti banche europee stanno lavorando per creare un sistema di pagamento paneuropeo che potrebbe eliminare Visa, Mastercard e gli altri giganti della tecnologia straniera in Europa, ha appreso #AFP da fonti concordanti”