A presentarla in anteprima è il Sottosegretario al Ministero dell’Economia, Alessio Villarosa del Movimento 5 Stelle, che ne parla in una intervista la Sole24Ore e la presenta come una iniziativa rivoluzionaria per la semplificazione burocratica e lotta all’evasione. Il nome di battesimo per ora è “carta unica” e l'onorevole Villarosa ne comunica l’anteprima nei seguenti termini:
“Sarà una vera rivoluzione: la carta unica avrà carta d’identità, tessera sanitaria, identità digitale e possibilità di attivare un conto di pagamento presso qualsiasi sportello bancario o postale”.
Oggi su Sole24Ore.
— Alessio Villarosa (@ale_villarosa) September 20, 2019
Ampliamo l'utilizzo di strumenti digitali senza demonizzare contante.
Premiando con incentivi, semplificando e innovando tutto il sistema.
Progetto molto importante e ambizioso. pic.twitter.com/wHkPgjIwhh
Villarosa spiega poi che c’è ancora da lavorare per la realizzazione del progetto perchè si tratta di una operazione impegnativa sotto diversi aspetti – garantire gli standard internazionali, rispettare le omologazioni degli altri Paesi e rispettare la protezione dei dati personali dal momento che in questa unica carta andrebbero a concentrarsi tutta una serie di dati sensibili.
L’introduzione di questa tessera che, ricordiamo avrebbe anche l’importante funzione di agevolare i pagamenti elettronici, andrebbe interpretata, secondo lo stesso articolo del giornale italiano specializzato in questioni economiche, come un forte disincentivo all’uso del contante e alla lotta all’evasione, nonché un’accelerazione del passaggio forzato per tutte le pubbliche amministrazioni ad accettare solo pagamenti elettronici.