Intorno alle ore 6.35 si è sentito un fortissimo boato proveniente dalla raffineria Eni di Sannazzaro de' Burgondi (PV), una delle strutture di questo genere più imponenti in Italia. Secondo i primi aggiornamenti non ci sono vittime.
In seguito allo scoppio è divampato un incendio e i vigili del fuoco con le squadre interne di sicurezza sono ora al lavoro per domare le fiamme.
A darne notizia è stato il comune di Sannazzaro de' Burgondi con un comunicato sul proprio sito ufficiale:
"Alle ore 6,35 circa, sì è sentito un forte boato in Raffineria. Abbiamo attivato le procedure interne comunali (PEC). È stato attivato l'allarme interno ENI e ora sta rientrando. Nessun ferito, tutto sotto controllo. Vi terremo aggiornati"
Dopo circa tre ore l'ENI ha rassicurato tutti circa la situazione nell'impianto, sottolineando che l'incidente è stato limitato "solo a una parte di una linea dell'impianto di gassificazione" e che "l'evento non ha avuto alcuna conseguenza per le persone impiegate negli impianti e ha generato una certa fumosità che si è esaurita nell'arco di dieci minuti" senza che si verificasse "alcun incendio".
Per ENI " verificate le condizioni di sicurezza, l'allarme è cessato dopo circa un'ora". La compagnia energetica ha poi precisato che in questi minuti "sono in corso le valutazioni per quantificare i danni".
Alcuni residenti della zona sono inoltre riusciti a pubblicare delle foto dell'accaduto.
#Sannazzaro Esplosione e forte boato avvertito in diversi paesi.
— Luca Fioravanti (@F94Luca) 17 сентября 2019 г.
Nube di fumo dispersa nell'aria. Allarme probabilmente rientrato
... Chissà quando riaccenderanno l'impianto Est... #raffineria #ENI #Pavia pic.twitter.com/m6A7p19JXz