“Oggi due aerei dell’Aeronautica militare belga, due F-16 in missione per la NATO, hanno intercettato due TU-160 e due SU-27 russi mentre sorvolavano il mar Baltico”, si legge nel tweet dell’Aeronautica militare belga.
Di seguito viene anche specificato che quello odierno è il primo episodio di intercettazione a partire dal 3 settembre scorso, quando un distaccamento dell'aviazione belga ha preso il comando della 51° missione "Baltic Air Policing" (BAP) per la protezione dello spazio aereo sopra il mar Baltico e la salvaguardia dell'integrità della NATO.
Today two @BeAirForce #F16 of #NATO's #BAP mission intercepted two Russian #TU160 Blackjack and two Russian #SU27 Flanker above the Baltic Sea. It was the first scramble for the Belgian detachment which is safeguarding the Baltic airspace since the 3th of september. #WeareNATO pic.twitter.com/WK91ZvVTzU
— Belgian Air Force🇧🇪 (@BeAirForce) September 17, 2019
All’inizio di agosto il Comando di Difesa Aerospaziale del Nord America aveva che gli aerei F-22 e Hornet CF-18 avevano scortato due bombardieri delle Forze Aerospaziali russe vicino all’Alaska.
Il 5 giugno gli Stati Uniti hanno riferito che un caccia russo Sukhoi SU-35 aveva intercettato per tre volte l’aereo di ricognizione americano P-8A Poseidon sopra il Mediterraneo.
Il Ministero della Difesa della Russia aveva respinto le dichiarazioni degli Stati Uniti, sottolineando che tutti i voli sono stati effettuati in conformità con le regole internazionali di utilizzo dello spazio aereo.