Ora è ufficiale e anche l'Italia ha annunciato la propria adesione al programma promosso dal Regno Unito per lo sviluppo di un nuovo caccia multi-ruolo di sesta generazione.
La Dichiarazione di intenti tra i due Paesi è stata firmata il 10 settembre a Londra in occasione del salone DSEI (Defence & Security Exhibition International).
A presenziare all'importante evento e a sancire l'accordo sono stati il generale Nicolò Falsaperna, Segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli armamenti, e il suo omologo britannico Simon Bollom.
A darne l'annuncio è la pagina ufficiale del Ministero della Difesa, che ha espresso tutta la propria soddisfazione per il rinnovo di una "importante parternship nel settore strategico dell'aerospazio".
Accordo Tempest Soddisfazione del
— Ministero Difesa (@MinisteroDifesa) 10 сентября 2019 г.
Ministro @guerini_lorenzo per firma fra Italia e UK:
importante parternship nel settore strategico dell'aerospazio. Risultato molto positivo raggiunto grazie a lavoro efficace e concreto, conferma eccellenza dell'industria italiana della Difesa pic.twitter.com/TP7cALrNoh
La Dichiarazione d'Intenti impegnerà i governi dei due Paesi a migliorare ulteriormente le proprie capacità nel settore aeronautico.
Per ora non sono stati annunciati impegni finanziari specifici da parte di Italia e Regno Unito, ovvero non è stato precisato il costo da sostenere per ciascuno dei due Paesi per l'adesione al programma.
Il nuovo caccia Tempest
Durante il salone DSEI, come riporta il portale Analisi Difesa, è stato fatto il punto sul nuovo caccia di sesta generazione e su quelle che potrebbero essere alcune delle sue più interessanti peculiarità, sviluppate dalle aziende Leonardo, MBDA, Avio Aero ed Elettronica.
Il nuovo velivolo sarà dotato di sistemi di arma offensivi e difensivi estremamente innovativi, a partire dal cosiddetto hard kill (HK-DAS) in grado di tracciare, colpire e intercettare i missili in arrivo contro il Tempest in ambienti ad alta minaccia.
MBDA sta inoltre vagliando le possibilità di sviluppare di un micromissile aria-terra di forma ridotta e capacità scalabile che migliorerà le prestazioni del Tempest nel ruolo di supporto aereo ravvicinato (CAS) e la persistenza in attacco.
Verranno inoltre apportati dei perfezionamenti al sistema di carico in stiva e al lanciatore, rendendo in tal modo migliore il caricamento delle armi.