Intervenendo alle commemorazioni dell'11 settembre, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che negli ultimi quattro giorni le forze statunitensi hanno “colpito il nemico più forte di quanto non abbiamo mai fatto prima”. Inoltre, il presidente americano ha riferito che questi attacchi “senza precedenti” continueranno.
“Se caso mai loro (i talebani, ndr) torneranno sul territorio del nostro paese, useremo una tale forza che gli Stati Uniti non hanno mai usato prima, e non sto nemmeno parlando di armi nucleari. Accadrà loro qualcosa che non hanno mai visto”, ha aggiunto Trump.
President Trump says after an American soldier was killed last week in Kabul he called off peace talks with the Taliban at Camp David and the U.S. military hit back “harder then ever.” Warns terrorists against future attacks saying response will be overwhelming, but not nuclear. pic.twitter.com/Wp8kHAkx5N
— Lucas Tomlinson (@LucasFoxNews) September 11, 2019
Nei giorni scorsi i talebani hanno compiuto una serie di attacchi terroristici che hanno provocato diverse vittime. Gli atti di violenza in Afghanistan si sono intensificati durante le trattative tra Stati Uniti ed il movimento radicale dei Talebani.
Trump ha detto che l'assalto è stato ordinato dopo che lui ha annullato i colloqui di pace segreti con i talebani lunedì scorso. Secondo il presidente statunitense, le trattative non avevano più senso dopo che il movimento radicale ha rivendicato la responsabilità dell'attacco che ha ucciso un membro del servizio statunitense a Kabul il 5 settembre.
Ieri, poco dopo la mezzanotte dell'anniversario dell'11 settembre, si è verificata un’esplosione vicino all’ambasciata degli Usa nella capitale afghana di Kabul.