Secondo il servizio, dopo ulteriori indagini, i funzionari hanno rilevato un totale di cinque razzi che sarebbero stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano.
5 rockets were just fired from #Gaza at #Israel.
— Israel Defense Forces (@IDF) September 6, 2019
I funzionari non hanno ancora fornito dettagli sull'incidente e pare che esso non abbia provocato feriti o morti; tuttavia, i post sui social media suggeriscono che è scoppiato un incendio a seguito del lancio di un razzo.
Poco dopo aver riconosciuto che erano stati lanciati cinque missili verso il territorio israeliano, le Forze di difesa d'Israele hanno pubblicato un aggiornamento, rivelando che i funzionari israeliani si sono rivalutati contro lo sciopero prendendo di mira diverse località di Hamas nel nord di Gaza.
The rocket caused a fire near #Sderot. pic.twitter.com/QU9iWIQLoB
— StandWithUs (@StandWithUs) September 6, 2019
Lo spiegamento dei missili arriva poche ore dopo che due adolescenti palestinesi sono stati uccisi venerdì in scontri con soldati israeliani lungo il confine di Gaza.
Earlier tonight, 5 rockets were fired from #Gaza to #Israel.
— Israel Defense Forces (@IDF) September 6, 2019
In response, we just struck a number of Hamas targets in northern Gaza.
Secondo il Times of Israel, gli adolescenti, di 17 e 14 anni, sono morti a causa di colpi mortali al collo e allo stomaco, rispettivamente. Si stima che 66 persone siano rimaste ferite nelle ultime manifestazioni "March of Return". Trentatré partecipanti hanno riportato ferite a seguito di un incendio.
In una dichiarazione , i funzionari delle Forze di difesa israeliane hanno descritto le manifestazioni come "particolarmente violente", rilevando di aver visto un "gran numero di ordigni esplosivi, bombe a mano e bombe incendiarie" lanciate verso il muro di confine e contro i soldati dell'esercito israeliano.
A seguito della notizia della morte degli adolescenti, Hamas, l'organizzazione militante che governa Gaza, ha pubblicato un comunicato incolpando Israele per la loro morte. L'emittente pubblica Kan ha citato il portavoce di Hamas Hazem Qassem affermando che "Israele subirà le conseguenze di questo crimine".