I manifestanti sono scesi nelle strade di Bayonne con i ritratti capovolti del presidente francese Emmanuel Macron, rubati dai comuni di diverse città francesi. Per alcuni mesi gli attivisti, hanno rimosso i ritratti del capo dello stato dai municipi dov'erano appesi: in totale sono riusciti a raccogliere 128 immagini del presidente. Oltre ai ritratti, i manifestanti hanno esposto striscioni e cartelli dedicati oltre che a Macron, anche al clima ed agli incendi in Amazzonia.
Il corteo era previsto per le 10.00 di mattina di fronte al municipio di Bayonne, gli attivisti anti mondialisti ed anti G-7 hanno iniziato a radunarsi arrivando da diverse vie e portando con sè le foto del presidente Macron.
Il corteo, formato da alcune centinaia di persone, si è mosso per le strade di Bayonne senza incidenti. Molti dei partecipanti hanno scelto di avvolgere i ritratti del presidente Macron con della carta su cui hanno scritto dei messaggi di protesta.
Nella giornata di eri durante le manifestazioni a Bayonne sono avvenuti scontri tra gli attivisti e le forze dell’ordine. La polizia è ricorsa a cannoni d’acqua e gas lacrimogeni per disperdere l'ala più violenta dei manifestanti.
Il summit G7 si svolge nella città francese di Biarritz. Oggi è il secondo dei tre giorni del vertice. Tra gli argomenti discussi ai margini del summit ci sono la Brexit, la crisi nelle relazioni con l’Iran, gli incendi in Amazzonia, il clima e altre crisi internazionali. Il tema principale sarà la lotta contro varie manifestazioni di disuguaglianza.