Nella primavera del 2015 la Neutrino Energy Group ha pubblicato per la prima volta giustificazioni teoriche sulla possibilità di generare energia dagli spettri di radiazioni cosmiche invisibili. Ora l’azienda americano-tedesca Neutrino Energy Group è pronta a passare alla pratica. Tra i suoi progetti più importanti c'è NEUTRINO POWER CUBE®, progettato per generare elettricità al posto del suo consumo, il che significa la completa assenza di perdite durante la trasmissione su reti elettriche, ad un costo tre volte più economico rispetto ai pannelli solari.
L'energia può essere generata ininterrottamente 24 ore al giorno e 365 giorni all'anno, perché la radiazione cosmica raggiunge la Terra anche nel buio più completo.
“Hai visto, ieri è stata così forte la pioggia qui, quasi tropicale. Probabilmente è una conseguenza dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento”, - dice Holger Thurston Schubart comodamente seduto a Milano. - E noi vogliamo ridurre drasticamente l’inquinamento”.
E’ vero, ieri qui c’è stato un muro di pioggia che ha causato qualche danno. E così la nostra conversazione passa da aspetti puramente tecnici a globali, descrivendo un mondo certamente migliore, pieno di energia.
— Avete patentato una tecnologia neutrinovoltaica, che permette di catturare l’energia del neutrino. Ma il neutrino è estremamente difficile da catturare.
— Infatti non lo catturiamo, noi usiamo la sua energia mentre passa, e non solo la sua, ma anche altri elementi dello spettro di radiazioni invisibili del sole e l’elettrosmog. Passando per uno strato ultrasottile di grafene e silice, i neutrini rilasciano la propria energia. Combinando un certo numero di strati si può arrivare a una risonanza che ha valori abbastanza notevoli da poterla raccogliere e trasformarla in corrente elettrica. Cosi noi abbiamo creato NeutrinoPowerCube.
— Un’idea rivoluzionaria.
— Sì, ma all’inizio ci guardavano come se fossimo matti. Poi gli scienziati Takaaki Kajita dal Giappone e Arthur McDonald dal Canada hanno scoperto delle oscillazioni del neutrino e che il neutrino è dotato di massa. Per questa scoperta nel 2015 hanno ricevuto il premio Nobel per la fisica. E da lì la critica feroce del progetto è un po’ diminuita, lasciando spazio alla curiosità.
Neutrino Energy Group: mainstream science is catching up! #science #technology #energy #electricity #solar #cosmic #radiation #neutrino https://t.co/K4ifl2n7OO pic.twitter.com/4MVbe31CgG
— Neutrino®Energy (@neutrino_energy) July 24, 2019
— L’energia prodotta da queste celle sarà sufficiente per alimentare gli smartphone e computer portatili?
— Sì, così come adesso esistono orologi e calcolatrici alimentati da celle fotovoltaiche, così succederà anche con la nostra tecnologia. Con la differenza che è più compatta ed efficiente rispetto al fotovoltaico e che darà energia non solo a telefonini e computer, ma anche a dispositive medici come il bypass. Non c’è bisogno di cambiare le batterie. E poi si arriverà anche ad alimentare le automobili.

— Ok, da tempo si parla di automobili elettriche. Ma, a parte il fatto che non conquistano velocemente il mercato, spesso per produrre elettricità per le automobili vengono usate materie fossili come carbone e derivati del petrolio. Facendo i calcoli possiamo a constatare che le macchine elettriche, pur indirettamente, in assenza di una fonte di energia pulita ed efficiente, sono molto inquinanti.
— Sì, hai ragione. Se l’elettricità non è prodotta con il fotovoltaico o altri fonti rinnovabili, le macchine elettriche diventano inquinanti. Ma il sistema neutrinovoltaico rispetto al fotovoltaico molto più efficiente: funziona sempre, non solo quando c’è il sole, non ha bisogno di manutenzione in caso di sporco o di neve, funziona anche qualche metro sotto terra e in qualsiasi parte del pianeta. E si arriverà anche ad alimentare le automobili. Anzi posso dire che in questo momento stiamo patentando un’automobile la cui carrozzeria è stampata in 3D con polimeri rinforzati con fibra di carbonio e coperta con la nostra pellicola di grafene e silice, così che la superficie dell’automobile genererà energia!
— Ma quindi si tratta di un’energia quasi infinita senza l’utilizzo di fonti fossili?
— Innanzitutto, le fonti di energia fossile non sono infinite, prima o poi si esauriscono. Secondo, la nostra dipendenza da carbone, petrolio e energia nucleare ha causato danni irreparabili al pianeta, e ora la nostra unica possibilità risiede nella nostra capacità di trovare un nuovo approccio, una fonte nuova. Consideri questo come una nuova missione. Migliorare il mondo e dare a ogni persona una fonte di energia sufficiente e sostenibile.
— Sto pensando alle conseguenze geopolitiche. Nel secolo scorso, ma anche adesso, quante guerre e conflitti sanguinosi sono avvenuti per l’accesso o il controllo degli idrocarburi, quante “crisi del petrolio” hanno avuto luogo. Questa tecnologia in teoria potrebbe eliminare le cause di questi conflitti.
— Nel mondo ideale direi di sì. Non ci sarebbero esportatori e importatori d’energia, e questo comporterebbe cambiamenti drastici per l’economia mondiale. Inoltre il nostro obiettivo principale è aiutare a porre fine alla distruzione su larga scala dell'ambiente, trovando allo stesso tempo un modo per soddisfare il crescente fabbisogno energetico della popolazione globale.
— Pensando non solo alla Terra ma anche allo spazio? Intendo dire: state pensando ad usare vostra tecnologia nello spazio?
— Sì, certamente. Ne stiamo già parlando. E’ probabile che il prossimo sbarco sulla Luna e su Marte avverrà con il contributo della nostra tecnologia.
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