La banca centrale della Cina ha fissato il tasso di cambio medio a 6,9996 per dollaro, 313 punti (0,47%) più debole rispetto a martedì, quando il tasso era 6,9683. La Banca Popolare Cinese abbassa il valore della moneta nazionale per il terzo giorno consecutivo dopo la decisione degli Stati Uniti di introdurre nuovi dazi sulle esportazioni cinesi per un valore di 300 miliardi di dollari dal primo settembre.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha accusato la Cina di aver manipolato il tasso di cambio. Il Ministero del Tesoro degli Stati Uniti ha affermato che Washington ha riconosciuto la Cina come un paese manipolatore di valute e di conseguenza collaborerà con il Fondo Monetario Internazionale per eliminare il "vantaggio ingiusto" ottenuto dalla Cina deprezzando il renminbi rispetto al dollaro.
China is intent on continuing to receive the hundreds of Billions of Dollars they have been taking from the U.S. with unfair trade practices and currency manipulation. So one-sided, it should have been stopped many years ago!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 5, 2019
Il primo agosto scorso il presidente degli Usa Donald Trump ha annunciato che dal primo settembre saranno introdotti dazi del 10% su prodotti cinesi importati negli Usa per un valore di 300 miliardi di dollari.
La guerra commerciale USA-Cina
Pechino e Washington sono coinvolte in una guerra commerciale da giugno 2018, quando Trump ha annunciato l’imposizione di dazi sulle importazioni cinesi per un valore di $50 miliardi nel tentativo di bilanciare il deficit commerciale. Da allora, i due paesi hanno introdotto diversi cicli di tariffe reciproche.
I presidenti degli Stati Uniti e della Cina si sono precedentemente incontrati ai margini del vertice del G20 di Osaka a giugno, durante il quale Trump ha dichiarato di essere pronto a raggiungere un accordo commerciale reciprocamente accettabile. In meno di una settimana, tuttavia, ha annunciato delle tariffe del 10 percento, incolpando la Cina di non aver mantenuto la promessa di acquistare più prodotti agricoli statunitensi.