“Continuavo a sentir dire che in Regno Unito ci sarebbero state proteste di massa contro di me, ma è stato il contrario. Le folle più grandi, che i media corrotti non vogliono far vedere, erano quelle a sostegno degli Stati Uniti e mio”, ha scritto Trump sul suo profilo Twitter ufficiale.
In un’intervista al canale televisivo britannico ITV Trump ha dichiarato che crede di avere “buoni rapporti con il popolo del Regno Unito” e di amare questo paese e il suo popolo nonostante le proteste.
Gli organizzatori della manifestazione avevano intenzione di raccogliere 250 mila persone, ma secondo le stime dei partecipanti e degli agenti di polizia alla marcia, denominata “Carnevale della resistenza”, hanno presto parte “alcune decine di migliaia di persone”.
La visita ufficiale del presidente USA nel Regno Unito è cominciata lunedì, quando Trump è giunto nel paese accompagnato dalla sua famiglia la mattina, è stato ricevuto dalla regina Elisabetta II e la sera ha partecipato a un grande banchetto statale a Buckingham Palace. Martedì si sono tenute le trattative con l’attuale primo ministro Theresa May.