Il bilancio delle vittime del potente terremoto, che ha colpito ieri le Filippine, è salito a 11 persone. Secondo alcune informazioni rimangono disperse 24 persone.
In precedenza nella zona si è verificata un'altra potente scossa del magnitudo 6,3. La prima scossa, verificatasi lunedì, aveva un magnitudo di 6,1.
Oggi nella parte centrale del Paese, 13 chilometri a est di Tutubigan, e ad una profondità di 70,2 chilometri, si è registrata una seconda potente scossa di magnitudo 6,3-6,4.
Ieri, il 22 aprile, il sisma di magnitudo 6.1 aveva colpito le Filippine attorno alla capitale Manila e aveva causato almeno 11 morti.
L'epicentro del terremoto è stato registrato a Gutad, nella regione di Luzon Centrale.
Secondo le autorità locali, un uomo è stato soccorso ed estratto vivo fuori dalle macerie. Anche un'altra persona è stata individuata ancora in vita.
Migliaia di persone sono state evacuate dagli edifici. L'aeroporto Clark e le linee ferroviarie sull'isola di Luzon, più grande delle Filippine, sono stati chiusi.