Gli esperti hanno fatto più di 1500 scatti della macchina e li hanno presentati sotto forma di animazione 3D. I fotogrammi mostrano i dettagli di "Enigma", fili e rotori che creano combinazioni crittografiche.
Il professor Philip Wiesers ha osservato che gli scienziati sono riusciti a guardare per la prima volta all'interno della macchina crittografica senza danneggiarla.
Gli esperti hanno ricordato che "Enigma" è difficile da distinguere da una normale macchina da scrivere, ma è quasi impossibile decifrarne il messaggio, per questo è necessario lo stesso dispositivo e un codice speciale. I primi "Enigma" sono apparsi nel 1920, ma la maggior diffusione l'hanno avuta nella Germania nazista.
Prima i tedeschi hanno usato una macchina con tre rotori, ma nel 1938 in Polonia sono riusciti a coglierne i codici. Poi è stato aggiunto un altro rotore, ma nel 1941 gli esperti di Bletchley Park, dove si trovava la principale divisione crittografica britannica, hanno capito il principio di funzionamento e lo hanno decriptato.