Secondo il canale televisivo, Khalilzad ha osservato che i talebani ritengono che le azioni militari non li aiuteranno a vincere pertanto, sebbene in questa fase non si possano fare dichiarazioni, rimane ottimista e fiducioso nei negoziati pacifici per risolvere il conflitto che tormenta il Paese.
I negoziati porteranno alla "pace e alla prosperità dell'Afghanistan, che non sarà più una minaccia per sé e per la comunità internazionale", il canale televisivo riporta le parole dell'inviato speciale degli Stati Uniti.
In Afghanistan dall'inizio degli anni 2000 sono in conflitto le forze governative ed i talebani, che, secondo gli ultimi dati, controllano circa il 50% del territorio nazionale. In parallelo il gruppo terroristico dello "Stato Islamico" (ISIS, Daesh) sta rafforzando la sua influenza in Afghanistan. In tutto il Paese si registrano operazioni militari su larga scala per combattere i fondamentalisti.