"Dobbiamo agire con cautela, sono d'accordo con la Banca Centrale, perché il controllo valutario ed il flusso di capitali influenzano sensibili indicatori macroeconomici del Paese, compreso il tasso di cambio, che è importante assolutamente per tutti gli imprenditori, compresi quelli piccoli. Pertanto ci muoviamo gradualmente, a tappe", ha detto Siluanov al forum" Sostegno della Russia".
Il ministero delle Finanze, il ministero dello Sviluppo Economico e la Banca Centrale hanno preparato per de-dollarizzare l'economia russa alcune misure, progettate per rendere la rinuncia al dollaro e le transizioni nelle valute nazionali economicamente vantaggiose per i partecipanti stranieri alle attività economiche.
Questo piano è attualmente in discussione nel governo.