Lunedì nella base aerea di Shindand della provincia di Herat, nell'Afghanistan nord-occidentale, un afghano addestrato dalla NATO ha aperto il fuoco contro i soldati cechi. Nell'attacco è rimasto ucciso il 42enne comandante della compagnia Tomas Procazk, mentre altri due soldati cechi sono stati feriti.
"Dobbiamo trovare un modo per far ritirare il nostro contingente. Sono favorevole affinchè la NATO considerando questa soluzione per farlo insieme", ha detto Zaoralek.
Secondo l'ex ministro degli Esteri, la verità sulla situazione in Afghanistan è peggiore di quanto si supponga, l'alleanza sta gradualmente perdendo le sue posizioni.
"La situazione non migliora, non riusciamo a creare forze afghane, come si immaginava. La missione ci costa considerevoli risorse finanziarie. È stato un errore di andare in Afghanistan, è stato lo stesso errore della guerra in Iraq. Per noi i risultati sono per lo più negativi. Non voglio vedere nuovi soldati morti", ha detto Zaoralek, che ha ricoperto l'incarico di ministro degli Esteri dal gennaio 2014 al dicembre 2017.