Se vi capita di andare in posta (almeno) oggi non lamentatevi, ma sorridete agli impiegati ed ai postini: il 9 ottobre è la Giornata Mondiale della posta, con cui viene ricordata l'istituzione dell'Unione Postale Internazionale.
Il Trattato di Berna, firmato da 22 paesi il 9 ottobre 1874 aveva come scopo quello di unificare i regolamenti e le procedure dei diversi servizi postali nazionali, in mododa favorire il libero scambio di posta tra vari paesi del mondo.
Nadezhda Rastorgueva, finalista del concorso "Postina dell'anno 2016"
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Una postina di Londra nel 1942.
Postine in Yakutia, foto d'archivio risalente agli anni '70.
Irina Skvortsova, giovane postina di Mosca nel 1972.
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Le poste tedesche effettuano le loro consegne anche sull'acqua: la postina Andrea Bunar sulla sua canoa.
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Questa foto risale all'estate del 2001 in Marocco, quando alla professione di postino vennerro ammesse anche le donne: precisamente 66 postine in 16 città diverse.
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Una delle 8000 postine francesi in servizio all'inizio degli anni 2000.
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La postina parigina Celia Ruivo-Alves nel distretto di Chevilly-Larue. In Francia ora i postini oltre a consegnare la posta ritirano anche carta da riciclare oppure eseguono compiti di controllo civico, come fotografare le vie dei quartieri ed i parchi. Questa diversificazione dei compiti è stata decisa a causa del drastico calo di consegne: dal 2008 al 2015 il volume della corrispodenza postale consegnata in Francia è diminuito del 30%.
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La postina ungherese Bernadett Kasza, premiata come "Postina dell'anno" a Budapest.
Due impiegate del centro di smistamento corrispondenza di Mosca.
