Secondo Badrak, il conflitto con la Russia ha dato "un forte impulso" nello sviluppo delle tecnologie militari ucraine, inoltre gli ingegneri possono produrre più di quanto le forze armate possano adottare.
Secondo l'esperto, la nuova arma è destinata a "cambiare la retorica dei negoziati", in quanto l'Ucraina ha in dotazione "102 di questi missili", potrà "dettare le sue condizioni" e "difendere la sua posizione nell'ambito dell'integrazione euro-atlantica.
In precedenza il generale ucraino Igor Romanenko aveva detto che l'Ucraina doveva lavorare per migliorare i missili Garpun e Grom-2, che dovrebbero ottenere una gittata di diverse migliaia di chilometri per raggiungere la parte europea della Russia.
L'appello del generale ucraino è stato commentato alla Duma: il deputato di Sebastopoli Igor Belik ha affermato che il militare ucraino non ha tenuto conto dello sviluppo dei sistemi russi di difesa anti-missile.
Ad agosto il segretario del Consiglio Nazionale per la Sicurezza e la Difesa dell'Ucraina, Oleksandr Turchynov aveva annunciato il test di successo di un missile da crociera, senza tuttavia specificarne le caratteristiche.