Ritornando a Caracas, Nicolas Maduro ha dichiarato che il suo piano per la ripresa dell'economia nazionale gode del sostegno della Cina.
Andre Luiz Coelho, professore dell'Università Federale di Rio de Janeiro, politologo ed esperto di America Latina, ritiene che la cooperazione con la Cina offra molte opportunità al Venezuela. Pechino sta rafforzando la sua posizione in America Latina, in Africa, nel mondo in generale. Secondo l'interlocutore di Sputnik, in America Latina il ruolo della Cina è notevolmente cresciuto.
"Storicamente l'America Latina è considerata una zona di influenza degli Stati Uniti. Allargando la propria presenza nella regione, la Cina entra in una zona d'influenza americana, tuttavia non utilizza leve militari, ma economiche", ha detto il professore in un'intervista con Sputnik, sottolineando che la Cina agisce in questo modo in un momento in cui il Venezuela ha bisogno più che mai di denaro.
"Uno dei motivi principali di questa visita è il prestito di 5 miliardi $. Il Venezuela riceverà questi fondi restituendo con ciò che è in grado di offrire: il petrolio. Il Venezuela ripagherà il prestito col petrolio", ha spiegato l'esperto.
Il viaggio in Cina è anche una sorta di segnale all'opposizione venezuelana, che sta cercando di rovesciare Nicolas Maduro, ha aggiunto l'esperto.
"Mostra all'opposizione di avere un alleato così forte come la Cina. Indubbiamente la visita è legata a questioni militari, come le forniture di armi e il passaggio di tecnologia militare, solo per aiutare Maduro conservare il potere. Perché oggi Maduro è al potere solo grazie al supporto dell'esercito. Qualora fosse venuto a mancare questo sostegno, avrebbe perso il potere molto tempo fa", riassume l'esperto.