"Non è un segreto che nelle società corrotte, i fondi accumulati attraverso la corruzione, l'appropriazione indebita di denaro pubblico ed altri mezzi illeciti vengono spesso portati fuori dal Paese e trasferiti in altri Stati per trovare un rifugio relativamente più tranquillo e sicuro. Per porre fine a questa pratica criminale e recuperare la ricchezza pubblica saccheggiata, la Banca Mondiale e l'UNODC (Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine) hanno creato lo strumento Stolen Asset Recovery Initiative (Iniziativa per la restituzione dei beni rubati")," — ha scritto oggi il vice premier armeno sulla sua pagina Facebook.
Mirzoyan ha detto che, per avviare il processo di identificazione e rimpatrio dei fondi depredati e trasferiti all'estero, ha scritto una lettera alla Banca Mondiale per ottenere consulenza e assistenza tecnica nel quadro dello strumento "Stolen Asset Recovery Initiative."