"Su richiesta degli Stati Uniti, del Canada e dei Paesi europei, Israele ha completato l'operazione umanitaria per salvare i membri dell'organizzazione civile siriana dei "Caschi Bianchi" e le loro famiglie", ha twittato Nahshon.
Upon request of the US, Canada and European states Israel has completed a humanitarian effort to rescue members of a Syrian civil organization (“ White Helmets”) and families. They were evacuated from the war zone in Southern Syria to a neighboring country https://t.co/bUjggzBe33
— Emmanuel Nahshon (@EmmanuelNahshon) 22 июля 2018 г.
"Sono stati evacuati dalla zona di guerra nel sud della Siria in uno Stato vicino", ha aggiunto.
La parte meridionale della Siria, al confine con Israele, sta gradualmente finendo sotto il controllo delle forze governative, che costringono l'opposizione armata anti-Assad e gli islamisti al ritiro.
I media locali scrivono che durante l'operazione avvenuta nella notte circa 800 persone sono state trasportate attraverso il territorio israeliano in Giordania.
I Caschi Bianchi hanno ottenuto ampio apprezzamento e sostegno dai governi occidentali grazie ai video su internet, in cui i militanti del gruppo con gli elmetti bianchi estraevano i bambini dalle macerie. Ma in parallelo sono apparsi filmati in cui si nota che gli stessi "Caschi Bianchi" inscenano questi video ad hoc come in un set cinematografico.
Inoltre i giornalisti siriani hanno mostrato una serie di foto e prove documentali in cui i "soccorritori" vengono immortalati con armi e uniformi militari dei gruppi islamisti che combattono contro il presidente Assad.
Il ministero degli Esteri della Russia inquadra le attività dei Caschi Bianchi come un elemento dell'imponente campagna di informazione per gettare fango contro Damasco.
A sua volta il presidente siriano Bashar Assad ha affermato che i membri dell'organizzazione dei Caschi Bianchi sono in realtà militanti di Al-Qaeda.