Il Ministero degli Interni ucraino comunica che un cittadino russo conduttore di un canale televisivo è stato ucciso con colpi d'arma da fuoco.
Il fatto è stato segnalato sulla pagina Facebook del dicastero.
Diversi media ucraini riportano la morte del giornalista Arkady Babchenko.
Sul posto si sono recate le forze dell'ordine.
Secondo alcune indiscrezioni, "il giornalista è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco nel suo appartamento, dove ci sono tracce di sangue. Non è stato portato in ospedale. E' morto", ha riferito una fonte.
Babchenko ha lavorato come corrispondente militare per il giornale Moskovskiy Komsomolec e per Novaya Gazeta, ec ha collaborato con Pervy Kanal e TVC, inoltre ha seguito gli eventi del conflitto tra Georgia e Ossezia del Sud nel 2008.
Il giornalista ha lasciato la Russia dopo aver espresso inequivocabilmente la sua opinione sullo schianto dell'aereo Tu-154 del ministero della Difesa russo nel dicembre 2016, affermando di non provare compassione e senso di lutto per le vittime della sciagura aerea.
A Kiev conduceva il programma "Prime: Babchenko" sul canale televisivo ATR.