"I paesi dell'UE danno doppio significato al mantenimento del piano d'azione globale comune (PACG), e la volontà politica dell'UE è quella di implementare il PACG e portare avanti la cooperazione tra le imprese europee e iraniane", ha detto Cañete.
Secondo lui, il ritiro degli Stati Uniti dall'accordo ha creato qualche difficoltà per l'Europa, ma, nonostante questo, l'UE continuerà a cooperare con l'Iran per salvare e implementare il PACG.
"Con il ritiro degli Stati Uniti dall'accordo, le aspettative dell'opinione pubblica dell'Unione Europea riguardo il mantenimento del PACG sono aumentate, e nelle condizioni attuali il sostegno politico europeo all'accordo nucleare non è sufficiente. Per continuare la cooperazione economica con l'Iran, l'UE dovrebbe assumere maggiori provvedimenti pratici e aumentare i propri investimenti in Iran", ha affermato Zarif.
Il ministro iraniano ha anche notato che le voci sul possibile ritiro delle società europee dai progetti iraniani non corrispondono alle dichiarazioni sul desiderio di cooperare con l'Iran.