Il fatto è che questi e altri dispositivi collegati alla rete elettrica non hanno un generatore autonomo del tempo, spiega la pubblicazione. Misurano il tempo concentrandosi sulle fluttuazioni della corrente alternata nella rete. La frequenza di oscillazione è di circa 50 Hz. Se questo valore è stabile allora l'orologio elettronico è corretto, spiega l'articolo.
Ma da metà gennaio è diminuito, continua la pubblicazione. La frequenza di oscillazione adesso è di 49,95 Hz. Questa è una piccola deviazione, ma per due mesi la differenza del tempo si è accumulata a sei minuti. Tutto è legato al conflitto politico tra il Kosovo e la Serbia, afferma l'European Network of Transmission System Operators (ENTSO-E).
I responsabili della fornitura di energia elettrica non sono stati in grado di accordarsi sul cambiamento della frequenza della corrente nella rete. Secondo Jutta Hanson dell'Università tecnica di Darmstadt, il problema non sarebbe sorto se fossero stati osservati gli accordi paneuropei per la manutenzione delle reti elettriche. Simili deviazioni nella frequenza della corrente non si sono mai verificate prima, osserva la ENTSO-E. Secondo l'opinione dell'organizzazione, è urgente risolvere la controversia per ritornare agli indicatori stabiliti.