"Riteniamo che la situazione in Catalogna sia un affare interno della Spagna. Siamo convinti che gli sviluppi intorno alla questione catalana debbano essere rigorosamente in linea con l'attuale legislazione spagnola", ha detto la Zakharova durante la conferenza stampa settimanale.
"Il referendum per l'indipendenza previsto dalle autorità catalane per il primo ottobre, così come altre iniziative unilaterali dei legislatori locali, li percepiamo nel riquadro delle decisioni della Corte Costituzionale spagnola. Prescindiamo dall'assoluto rispetto per la sovranità e l'integrità territoriale della Spagna", ha aggiunto la Zakharova.
Il referendum sull'indipendenza indetto dalle autorità della Catalogna per il primo ottobre, non è stato riconosciuto dal governo spagnolo. La Corte Costituzionale della Spagna ha sospeso la validità di tutti i documenti per il voto adottati dal Parlamento catalano. Secondo i sondaggi, il 41% della popolazione catalana sostiene l'indipendenza.